Sono disponibile le nuove annate dei nostri vini biologici:
Avora 2016, Falerio DOC bio (Pecorino, Passerina, Trebbiano) affinato sur lies in piccoli tini d’acciaio
Lefric 2016, Marche bianco Bio, Trebbiano e Malvasia prodotti utilizzando tecniche antiche
Zaccarì 2014, Offida DOCG Passerina Bio, fermentazione ed affinamento in tonneau di rovere per 16 mesi
Konè 2013, Piceno Superiore DOC, da uve Montepulciano e Sangiovese, affinato per 18 mesi in piccoli fusti di rovere.
Avora e Konè si presenteranno rivoluzionati nella veste grafica, per saperne di più: l’opera di un artista, il vino di un artigiano: espressioni del genius loci che anima il territorio.
La stagione 2016 è stata caratterizzata da una primavera ed un’estate abbastanza calde ma molto umide, con frequente precipitazioni, condizioni ideali per lo sviluppo dei patogeni della vite. Le difficoltà maggiori di questa annata sono state legate alla protezione delle viti da questi, in regime di agricoltura biologica vuol dire una maggiore mole di lavoro ed interventi tempestivi per scongiurare l’insorgenza di qualsiasi malattia. La scelta di raccogliere e selezionare manualmente i grappolici ha permesso di portare in cantina esclusivamente uve sane che hanno generato vini caratterizzati da un’eleganza degna delle migliori annate. Avora 2016 si mostra nella sua forma più sapida e minerale simile alla vendemmia 2010, una delle migliori annate di sempre.
La stagione 2014 è stata probabilmente la peggiore negli ultimi 30 anni: un estate fredda e piovosa, con sole che di rado faceva capolino tra le nuvole. Lo sviluppo delle viti da questo ha subito un notevole rallentamento che ha fatto sì che la vendemmia fosse posticipate di quasi 30 giorni rispetto alla media.Nonostante questo siamo stupiti dalla qualità che le nostre vecchie vigne sono riuscite a donarci. La 2014 sarà ricordata per la freschezza e l’acidità che accompagna i vini e non per le intense estrazioni.
La vendemmia 2013 è stata per noi la più dura da quando abbiamo deciso di ripercorrere le orme di nostro padre e dei nostri nonni: ben 6 terribili grandinate primaverili hanno infatti distrutto le infiorescenze provocando un abbattimento delle rese del 70% circa. Nonostante questo siamo rimasti fedeli alla nostra filosofia di garantire i nostri vini dalla vigna alla bottiglia e, per questo, tutti i vini di questa vendemmia sono usciti o usciranno in quantita decisamente inferiori. L’estate è stata poi bellissima, precipitazioni nella norma così come le temperature; questo ci ha permesso un accrescimento ed una maturazione ottimali delle uve dando quindi vini decisamente armonici ed eleganti.
Venite a trovarci