Terroir Marche è il consorzio di cui facciamo parte con altre 10 cantine marchigiane. Lo scopo di questa associazione di produttori è la volontà di valorizzare e promuovere nelle Marche una viticoltura biologica ed etica, nella quale la produzione di vini d’eccellenza vada di pari passo con la difesa del territorio e dell’ambiente che ci circonda. Noi come tutte le aziende aderenti, produciamo in prima persona, dalla vigna alla bottiglia, vini che hanno un legame assoluto con il territorio di provenienza e ogni giorno contribuscono a costruire un mondo migliore attraverso un’agricoltura migliore. Siamo una famiglia di viticoltori aperta a tutti coloro che producono vino in regime di agricoltura biologica e che desiderano condividere questa visione etica nel rapporto tra i soci, con i consumatori e con l’ambiente in cui operano. Per saperne di più sul consorzio vi invitiamo a visitare la pagina: TerroirMarche.com
Sabato 16 e domenica 17 maggio (con due preview il 13 e 15 maggio) andrà in scena ad Ascoli la prima edizione di “Terroir Marche – Vini e vignaioli bio in fiera”, evento culturale ed enogastronomico che riunirà giornalisti, sommelier e winelover da diverse parti d’Italia per confrontarsi sullo stato dell’arte dell’enologia regionale e conoscere da vicino la scelta di un giovane consorzio nato per promuovere una viticoltura d’eccellenza capace di porre al centro delle proprie azioni l’uomo e la natura. Assai ricco il programma della manifestazione: per l’intera durata del week-end saranno allestiti banchi d’assaggio con oltre 70 vini biologici e prodotti tipici delle Marche e si svolgeranno degustazioni aperte al pubblico nel cuore del centro storico piceno. Durante il festival ci saranno inoltre 5 Laboratori tematici tenute dalle firme più prestigiose del giornalismo enologico nazionale ed internazionale. Ai partecipanti alla fiera verrà inoltre data la possibile di visitare gratuitamente la suggestiva città di Ascoli Piceno accompagnati dalle guide locali specializzate. Sono inoltre previste aperitivi e cene-degustazione a tema con i vini del consorzio, concerti swing e tanto altro ancora.
Cinque laboratori guidati da sei affermati opinion leader del settore proporranno a Palazzo dei Capitani altrettante visioni inedite dell’enologia marchigiana attraverso vini d’eccellenza, “verticali” tra più annate e anteprime assolute. Sabato 16 maggio, alle ore 11, l’autore televisivo e giornalista enogastronomico Paolo De Cristofaro racconterà i vini e le denominazioni che, contrariamente a un immaginario diffuso, hanno una natura intimamente montana nel laboratorio “La Montagna delle Marche”. Mentre alle ore 15 il giornalista, scrittore e docente Giampaolo Gravina focalizzerà l’attenzione su “Il lato bianco del Piceno” e la vocazione bianchista che sta maturando sempre più in un’area tradizionalmente rossa. Alle ore 17 il curatore dell guida “Slow Wine” Fabio Giavedoni e il giornalista Walter Speller, autorevole firma di Jancisrobinson.com, guideranno i partecipanti in un percorso inedito e non ideologico su fermentazioni spontanee e lieviti selezionati nel laboratorio “Terroir Marche, confronto laico su lieviti e terroir”. Domenica 17 maggio, alle ore 11, Sandro Sangiorgi, giornalista e scrittore ideatore del progetto Porthos, affronterà l’insidioso e affascinante legame tra il Montepulciano e le Marche tra evoluzioni passate, scenari presenti e prospettive future all’interno del laboratoro “Il Montepulciano nelle Marche. Un romanzo di formazione”. Mentre alle ore 15 Armando Castagno, docente, degustatore e collaboratore della rivista Vitae e della Guida ai vini d’Italia Ais, nel laboratorio “Castelli di Jesi Grand Cru” presenterà l’ambiziosa visione dei vignaioli di Terroir Marche per quanto riguarda il possibile futuro territoriale di questo grande vino bianco.
Dettagli sulla fiera ed i laboratori sono disponibili sul sito www.terroirmarche.com. Per info e prenotazioni tel. 331.6279083 (sconto 10% per soci Ais).
Vi aspettiamo